martedì 15 gennaio 2013

Fracking, no grazie!

Mi dispiace riprendere il blog e soprattutto iniziare l'anno con un messaggio non proprio piacevole. Ma sono sempre più convinta che informarsi e conoscere è l'unica arma che abbiamo per provare ad osteggiare chi vuole arricchirsi a scapito della nostra vita. Sono da poco venuta a conoscenza del metodo di estrazione di gas e petrolio chiamato 'Fracking'. Come tutto ciò che fa male non va detto, si fa in silenzio. In breve, l'estrazione di gas e petrolio avviene attraverso l'iniezione di enormi quantitativi di acqua, mista a sostanze altamente inquinanti, nel profondo del suolo. Così facendo le rocce vengono rotte e lasciano fuoriuscire gas o petrolio. Il problema principale, che sta sconvolgendo gli USA (dove Obama si è tanto vantato di aver trovato la soluzione all'indipendenza energetica americana!!) e ultimamente la Spagna, l'Irlanda e i paesi dell'est, è che l'acqua che risale in superficie è altamente inquinata.  
Le zone dove si pratica il fracking sono off-limits; non solo acque inquinate e imbevibili, ma aria tossica, incendi frequenti, natura uccisa e continui terremoti di media e alta intensità, per non parlare dei sempre maggiori casi di tumore.

Persino Yoko Ono e il figlio Sean Lennon sono scesi in campo per protestare contro il fracking!  artistagainstfracking.com

volete saperne di più? qui: http://dorsogna.blogspot.it/2011/03/arkansas-fracking-e-terremoti.html

un 'bel' video se capite lo spagnolo, sul fracking in Spagna: http://vimeo.com/46871495

Sapete secondo me qual'è il problema principale? la nostra comodità, come ci hanno e ci siamo abituati. Troppo dipendenti dalle energie non rinnovabili, troppo abituati a prendere l'auto, ad alzare i termosifoni invece di imbacuccarci con un bel pile e delle belle calzettone, e potrei continuare all'infinito! Schiller diceva: 'contro la stupidità neanche gli dei possono lottare' e ditemi se non è vero... prima di fare o comprare pensiamo al poi, alle conseguenze, così qualche cazzata eviteremo di farla o produrla.